Licei. George Stubbs: esplorazione artistica e anatomica

George Stubbs: the Leonardo of Liverpool. Christopher Garibaldi, studioso e dottorando in Storia dell’arte e dell’architettura presso il St John’s College, Cambridge, ha introdotto in inglese agli studenti delle classi quarte dei licei il lavoro del pittore George Stubbs, incentrandosi sul tema “Scientific investigation and emotional intensity“: l’indagine scientifica appassionata e l’intensità emotiva nella ricerca della perfezione della natura, partendo dall’analisi anatomica inizialmente ispirata dalle opere di Leonardo. Per George Stubbs, artista inglese del XVIII secolo, e per Leonardo Da Vinci lo studio dell’anatomia e la rappresentazione artistica costituivano un mezzo di esplorazione del reale e di acquisizione di una conoscenza dettagliata e sistematica.

L’incontro è stato promosso dal Dipartimento Internazionale al fine di approfondire la comprensione dell’arte in relazione alla ricerca scientifica, di potenziare l’esposizione alla lingua inglese e di arricchire il percorso formativo degli studenti. Alla conclusione della sessione, gli studenti hanno avuto l’opportunità di interagire con il relatore, ponendo domande di approfondimento in lingua inglese. Questo momento ha fornito un’esperienza pratica del CLIL (Content and Language Integrated Learning), consentendo agli studenti di ricevere anche consigli relativi al percorso professionale di chi desidera trasformare la passione per la storia dell’arte in una professione.

Classico. Orestea in scena

Il 10 marzo 2023, presso il Teatro La Creta di Milano, gli studenti delle classi quarte del Liceo Classico della Fondazione Grossman hanno messo in scena l’Orestea di Eschilo.

L’evento ha rappresentato un momento significativo di crescita per i ragazzi coinvolti. Il lavoro preparatorio, svoltosi durante le ore curricolari e guidato dal regista Giovanni Spadaro Norella, ha dato l’opportunità agli studenti di esplorare in profondità il capolavoro di Eschilo. Il pubblico si è trovato di fronte a uno spettacolo sorprendente, fatto di momenti corali e punte solistiche. Il testo, che scava in profondità nell’abisso delle possibilità umane, porta a galla domande cruciali sulle conseguenze delle azioni e sul rapporto con il divino, attraverso tematiche che sono ancora attuali. Per citarne solo alcune: la guerra, la violenza, la giustizia.

Ogni ragazzo ha contribuito in modo personale alla realizzazione dello spettacolo. Sono emersi impegno, passione, talento e creatività. Tutto al servizio di un obiettivo comune.
La serata ha registrato un grande successo di pubblico, con il Teatro La Creta completamente esaurito.

Il nostro Liceo classico conferma così il suo impegno nell’offrire agli studenti non solo una proposta didattica di qualità, ma anche l’opportunità di costruire in prima persona un’esperienza artistica e culturale.

Un ringraziamento speciale va agli studenti, al regista e al corpo docente per aver reso possibile questo significativo evento teatrale.

Vai alla Gallery

Classico. In scena l’Orestea di Eschilo

Domenica 10 marzo 2023, alle ore 20.30, presso il Teatro La Creta, gli studenti delle classi quarte del Liceo Classico della Fondazione Grossman metteranno in scena l’Orestea di Eschilo. L’evento rappresenta il culmine del lavoro svolto nel laboratorio curricolare organizzato dalla scuola insieme al regista Giovanni Spadaro Norella.

L’opera offre al pubblico una rilettura avvincente del mito di Oreste, affrontando temi universali come la violenza, la giustizia e il ruolo degli dei.

Per partecipare alla rappresentazione, è necessario iscriversi (clicca QUI), fino a esaurimento posti.

Non mancate!

Scarica la locandina

Classico. Corso di lettura espressiva

Leggi per far capire a chi ascolta che stai capendo!

Gli studenti di prima liceo classico hanno svolto durante le lezioni di italiano un corso di lettura espressiva guidati dall’attore Giovanni Spadaro. È stata l’occasione per imparare a immedesimarsi in un testo complesso, il secondo libro dell’Eneide, mettendo a frutto le conoscenze linguistiche e letterarie acquisite, per restituirne il senso attraverso il suono. E al contempo per conoscere sé stessi, le potenzialità della propria voce e per divenire più consapevoli della profonda unità tra corpo e mente. Nella verifica finale, di cui si offrono alcune immagini, è stato evidente il salto di qualità espressiva di tutti gli studenti, che si sono lasciati correggere e condurre con umiltà, sperimentando la convenienza della lettura ad alta voce ai fini della comprensione del testo.

«Quaderno FG» Educare al digitale: limite e libertà 

Sul sito della Fondazione è possibile scaricare il «Quaderno FG» Educare al digitale: limite e libertà che raccoglie il testo dell’incontro con Gabriele Di Marco psicologo e psicoterapeuta, socio fondatore del Progetto Pioneer. L’evento, dedicato a genitori e docenti della Scuola secondaria di I grado e dei Licei e svoltosi il 21 aprile, ha affrontato il tema sempre più centrale dell’impatto del digitale nel percorso educativo e di crescita dei nostri ragazzi.

Sempre sullo stesso argomento è possibile trovare anche la trascrizione dell’incontro Crescere ed educare nell’era digitale con Luca Luigi Ceriani, pedagogista e psicoterapeuta.

Licei. Conflitto a Gaza: da dove ripartire?

Lunedì 4 dicembre alle ore 17.00 si svolgerà l’incontro “Conflitto a Gaza: da dove ripartire?” dialogo con Costantino Leoni, docente di italiano e storia presso il Liceo Parini di Seregno e analista geopolitico, e Giacomo Gentile, operatore dell’Associazione Pro terra sancta. L’evento è il primo della serie di appuntamenti dei Pomeriggi Pomeriggi maturandi dell’a.s. 2023/2024 dal titolo “Dov’è l’uomo? Il fattore umano nel mondo di oggi“, rivolti a studenti e docenti dei licei e organizzati in collaborazione con Portofranco e le scuole della Fondazione Grossman e Sacro Cuore.

Gli incontri si terranno alle ore 17.00 in presenza presso la sede dell’Associazione Portofranco, viale Papiniano 58 a Milano, e in collegamento sulla piattaforma Zoom, per chi non abita a Milano. Per prenotare il posto e per ricevere il link di Zoom, scrivete a maturandi@portofranco.org.

Da gennaio ad aprile si terranno altri quattro eventi sulle seguenti tematiche:

  • Costituzione e giustizia: c’è un valore redentivo della pena?
  • Cittadinanza digitale e intelligenza artificiale: quale posto per l’uomo?
  • Nucleare e sviluppo umano.
  • Nell’età dell’incertezza il nichilismo ha vinto?

Seguirà programma dettagliato con date e nomi dei relatori.

Open Day. Insieme per presentare i Licei

Sabato 11 novembre si è svolto l’Open Day dei Licei classico e scientifico della Fondazione Grossman. Dodici tra mostre e performance pensate e realizzate da studenti e docenti per presentare la proposta didattica e culturale della nostra scuola.

“Quest’anno abbiamo visto dei ragazzi – ha sottolineato il preside del classico, Francesco Mauro – assolutamente protagonisti nel presentare, nel comunicare quello che studiano in vari modi: recitando, leggendo, spiegando e suonando”.

“L’Open Day si è rivelato – ha spiegato Antonia Chiesa, preside dello scientifico – l’occasione per portare avanti e raccontare alle famiglie i percorsi didattici affrontati in ciascuna materia con un livello di approfondimento notevole. Abbiamo così aperto il nostro laboratorio per parlare di chimica in cucina, mostrato esperimenti di fisica sulle cariche magnetiche, affrontato il tema della cartografia come rappresentazione di una certa visione del mondo e ancora abbiamo lavorato con testi di inglese messi in relazione con autori italiani”.

Un’opportunità unica per veder svelata, da studenti e docenti insieme, la didattica e quello che succede nelle classi quotidianamente.

OPEN DAY Licei – sabato 11 novembre

Questo sabato, 11 novembre, dalle ore 10.00 alle 15.30 i Licei classico e scientifico della Fondazione Grossman aprono le porte per far conoscere la loro proposta didattica e culturale. I visitatori potranno camminare nei corridoi della nostra sede, visitare le mostre realizzate dai docenti e studenti (scarica QUI il programma), assistere alle performance e dialogare con i ragazzi.

Un’occasione unica e privilegiata per poter vedere i nostri licei all’opera. Vi aspettiamo in via Inganni 12 a Milano…

OD_23_Programma_Licei.secure

Orizzontarsi. Incontro con Carlo Cottarellli

Le classi quarte e quinte dei Licei classico e scientifico della nostra Fondazione hanno incontrato il professor Carlo Cottarelli all’interno del programma Peses dedicato agli studenti delle scuole superiori. Il format prevede l’intervento introduttivo del tema da parte di un esperto e l’ora successiva è dedicata a rispondere alle domande dei giovani presenti.

«Abbiamo deciso di partecipare a questo programma perché i relatori sono persone estremamente esperte e appassionate a discipline che nel nostro liceo non sono esplicitamente trattate, come l’economia e il diritto» racconta Raffaela Paggi, rettore della Fondazione Grossman, l’ente che gestisce le scuole di via Inganni. «Ne sentiamo l’urgenza sia ai fini dell’orientamento sia per approfondire temi che riguardano ciascuno di noi e dei nostri studenti. Mi ha colpito la capacità del professor Cottarelli di essere chiaro anche con giovani che non hanno le basi di carattere giuridico ed economico. Ci ha testimoniato un uso ampio e vivo della ragione, inserendo le affermazioni particolari sempre in un orizzonte di senso globale. Per potersi ben orientare, i nostri ragazzi devono incontrare persone così, competenti e appassionate».

«L’incontro è stato preparato nei giorni precedenti con una serie di riflessioni nelle classi coinvolte, nell’ambito di una didattica orientativa che stimola gli studenti a interrogarsi sulla realtà che li circonda» spiega Antonia Chiesa, preside del Liceo Scientifico. «Nelle prossime settimane avranno la possibilità di riprendere i concetti affrontati con il professor Cottarelli insieme ai loro docenti. Questo renderà le lezioni molto vive».

Classico. Inizio anno in Val Formazza

Mercoledì 4 ottobre si è svolta la giornata di inizio anno per studenti e docenti del Liceo classico. Una giornata in Val Formazza, per aiutarci a capire che l’oggetto del nostro studio si può toccare, vedere, calpestare, ammirare, vivere… e non è semplicemente scritto sui libri.

Una giornata passata insieme, perché a scuola ci sosteniamo reciprocamente nell’avventura della conoscenza e – ancor più – della vita.

Ognuno è stato protagonista in modo diverso: c’è chi ha spiegato gli Orridi di Uriezzo, provando a introdurci all’origine glaciale dei canyon attraverso cui siamo passati; qualcun altro, con un piglio più artistico, ha introdotto i compagni agli affreschi della bellissima chiesa di S. Gaudenzio a Baceno. Qualcuno ha organizzato un momento di gioco, qualcun altro un momento di canto e ballo insieme. C’è chi invece semplicemente ha partecipato guardando, e stando in silenzio di fronte alla bellezza che, grazie alla voce di altri, tornava a parlarci dalla natura e dalle opere degli uomini del passato.

Vai alla Gallery