Licei. Arte e anatomia con lo storico d’arte Christopher Garibaldi

Scientiphic investigation and emotional intensity: Christopher Garibaldi, ricercatore in History of Art and Architecture del St John’s College, Cambridge, ha presentato in inglese l’opera del pittore George Stubbs agli studenti delle classi quarte dei licei martedì 22 novembre. L’incontro è stato organizzato dal Dipartimento Internazionale per approfondire la conoscenza dell’arte in relazione alla ricerca scientifica, per intensificare l’esposizione alla lingua inglese e per arricchire il percorso d’orientamento dei nostri studenti.

George Stubbs, artista inglese del 1700, si rifà all’opera di Leonardo Da Vinci: per questi due autori il disegno d’anatomia, e in generale la rappresentazione, sono uno strumento di indagine del reale, e quindi di conoscenza approfondita e sistematica.

Al termine dell’incontro gli studenti hanno interagito con il relatore ponendo, sempre in inglese, numerose domande di chiarimento e facendo così esperienza efficace di CLIL.

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La pace si può – testimonianza e Santa Messa

Mercoledì 30 novembre alle ore 17.00, presso la Chiesa S. Leonardo Murialdo (via Murialdo 9 a Milano), Marta Dell’Asta – ricercatrice della Fondazione Russia Cristiana, farà una testimonianza su “Memoria e pace”, presentando l’Associazione Memorial insignita del Nobel per la pace 2022.

L’incontro nasce dal desiderio di prendere sul serio l’invito di Papa Francesco di essere “profeti di pace”, di annunciare cioè “la presenza di Dio in ogni nazione e cultura, andando incontro alle aspirazioni di amore e verità, di giustizia e felicità che appartengono al cuore umano e che palpitano nella vita dei popoli” (Discorso del 15 ottobre in Piazza San Pietro).

Al termine dell’incontro sarà celebrata la Santa Messa, durante la quale pregheremo perché il Signore doni la pace a ciascuno di noi e ai fratelli che nel mondo ne soffrono la mancanza.

Le offerte raccolte al termine della Santa Messa saranno devolute alla Campagna Tende di AVSI, che sostiene progetti umanitari in varie parti del mondo (per informazioni dettagliate si consulti il sito  www.avsi.org/cosa-puoi-fare-tu/campagna-tende).

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Open Day. Solo da un incontro nascono conoscenza e innovazione

Si è da pochi giorni conclusa la Open School della Fondazione Grossman, due mesi di eventi e proposte per presentare l’offerta educativa delle nostre scuole.

L’Open Day, ultimo appuntamento di questo ricco programma, è stata un’occasione preziosa per diventare più consapevoli del percorso di apprendimento: costretti a trovare le parole giuste per comunicare ai visitatori i processi e gli esiti del percorso formativo, li si conosce veramente e li si comprende più a fondo.

Quest’anno è stato particolarmente interessante vedere come l’incontro tra le classi e gli argomenti che volevano esporre ha dato vita a forme nuove e diversificate di mostre: eventi multimediali, lezioni dialogate, installazioni, giochi logico-enigmistici e drammatizzazioni. Questo ci conferma che la conoscenza è un incontro tra un soggetto che vuole capire e un oggetto che vuole essere conosciuto e da questo incontro, tra un soggetto vivo e un oggetto attraente, nascono la creatività e l’innovazione.

Primaria. Arriva La fabbrica di cioccolato! 

Alla scuola primaria della Grossman arriva La fabbrica di cioccolato! Il 28 ottobre è stata una giornata davvero speciale per i bambini e le bambine delle classi seconde, che, all’arrivo in classe, hanno ricevuto una visita inaspettata: i compagni delle quarte sono venuti a trovarli per regalare loro una tavoletta di cioccolato. I bambini non hanno perso tempo: scartata la cioccolata, con grande stupore hanno visto spuntare un golden ticket, biglietto di ingresso nella famosa “fabbrica di cioccolato”. Qui hanno potuto conoscere Charlie, Willy Wonka e suoi simpatici aiutanti che li hanno introdotti nel magico mondo raccontato da Roald Dahl. Un’esperienza davvero emozionante: ora i bambini e le loro maestre sono curiosi di dare inizio alla lettura del libro.

Ancora una volta il linguaggio della drammatizzazione si è rivelato un prezioso strumento per favorire il coinvolgimento e la partecipazione attiva dei bambini nel mondo della letteratura.