La scuola primaria offre a ogni bambino gli strumenti essenziali per imparare e l’acquisizione delle abilità di base, fattori fondamentali per uno sviluppo armonico nell’avventura della conoscenza.
Carattere principale della scuola primaria è l’essenzialità della proposta educativa e didattica, intesa come incontro con la realtà nei suoi tratti costitutivi: la nostra scuola identifica e comunica ciò che è fondamentale e irrinunciabile, affinché l’alunno divenga sempre più sicuro e creativo. L’esperienza è condizione dello sviluppo dell’intelligenza, dell’affettività e canale fondamentale per l’introduzione al sapere.
La crescita del bambino è resa possibile dalla figura autorevole dell’adulto, il maestro, punto di riferimento costante, garanzia di un approccio fiducioso e sintetico alla realtà. Per questo, per i primi tre anni, i bambini lavorano con l’insegnante prevalente, punto sintetico di proposta, metodo e giudizio rispetto al processo di crescita di ogni alunno; negli ultimi due anni viene introdotto il doppio insegnante, modalità di lavoro e occasione privilegiata per gli alunni di confrontarsi con due insegnanti che si occuperanno uno dell’area linguistica e un altro dell’area scientifica.
Oltre al docente titolare, nella scuola operano anche insegnanti specialisti contitolari per il sostegno, l’attività motoria, l’educazione musicale e l’insegnamento della lingua inglese e insegnanti specialisti in compresenza all’insegnante prevalente per la tecnologia, l’attività espressiva e la madrelingua inglese. Gli insegnanti specialisti vengono gradualmente inseriti nelle classi, tenendo sempre presente la categorialità del bambino e prediligendo, quindi, il rispetto per l’unitarietà della conoscenza.