Secondaria. Classi seconde a Cometa: primo passo del percorso di orientamento

Giovedì 4 maggio le classi seconde della Scuola secondaria di I grado si sono recate a Como per visitare le scuole di Cometa, in particolare il liceo artigianale e la scuola professionale che annovera vari indirizzi quali restauro, ristorazione e falegnameria.

Cosa c’è da vedere qui?”, chiedeva l’autista mentre dai pullman scendevano più di cento ragazzi in mezzo al bosco, sulle colline di Como. Cometa è un luogo di accoglienza per ragazzi: qui ogni  persona è preziosa e viene aiutata a scoprirlo.

Dopo la guida alla casa e alle scuole, i ragazzi hanno avuto l’occasione di incontrare gli alunni dei vari indirizzi tra cui il liceo artigianale, il primo in Italia, e di visitare la contrada per il restauro e la falegnameria.

È stato interessante incontrare una realtà diversa nelle proposte, ma ispirata dallo stesso ideale educativo della Fondazione Grossman: accogliere ogni ragazzo allo scopo di fargli scoprire il suo valore e i suoi talenti.

Vai alla Gallery

Secondaria. Iliade, i volti dell’umano

Quest’anno il percorso didattico sull’Iliade ha visto i ragazzi delle classi seconde della Scuola secondaria di I grado implicati in un laboratorio teatrale volto a favorire l’immedesimazione con il testo letterario.

Il lavoro, guidato dal regista Giovanni Spadaro Norella, si è aperto con alcune lezioni introduttive al gioco teatrale, finalizzate alla consapevolezza di sé e del proprio corpo. Si è poi passati alle prove vere e proprie e al montaggio delle scene. Le classi hanno partecipato con grande entusiasmo e vivacità al lavoro e alcuni alunni hanno contribuito alla scrittura del copione.

Dai dieci incontri del progetto è nata una performance itinerante: il pubblico, guidato dagli studenti, è entrato nella storia incontrando i volti degli eroi achei e troiani!

Vai alla Gallery

Secondaria. Video Sogno di una Notte di Mezza Estate

Lunedì 3 aprile la compagnia teatrale della Scuola secondaria di I grado della Fondazione Grossman ha messo in scena lo spettacolo Sogno di una Notte di Mezza Estate. L’opera, scritta intorno al 1595, è sicuramente la più magica delle commedie di Shakespeare che con grande maestria intreccia diversi fili narrativi per creare un unico grande quadro.

Attraverso il lavoro sul personaggio, i ragazzi si sono confrontati con i diversi stili (comico e lirico) per portare in scena la varietà dei personaggi appartenenti al dramma: la maestosità dei regnanti, il tenero amoreggiare dei giovani amanti, la comicità grottesca degli artigiani e la potenza sovrannaturale, e al contempo bizzarra, degli spiriti del bosco.

Il lavoro sull’utilizzo del corpo, della voce e dello spazio scenico ha permesso allo spettatore di cogliere la simmetria tra la città di Atene, dove vigono l’ordine e la ragione, e il bosco, dove a far da padrona è la follia dei fairies.

Vai alla Gallery

Secondaria. Venezia, costruttori di bellezza

A fine marzo gli studenti delle classi seconde medie si sono recati in visita alla città di Venezia. Teatro di un costante dialogo tra l’uomo e il mondo, Venezia è una meta privilegiata perché si presta a essere letta da diversi punti di vista: il rapporto dell’uomo con il mare, l’incontro con le diverse culture che l’hanno abitata, l’arte e le sfide poste dalla conformazione del territorio.

L’incontro con le persone, i mestieri, le opere e la storia di questa grande città ha permesso ai ragazzi di comprendere come ogni azione dell’uomo porti con sé una inestirpabile vocazione alla bellezza.

 

Secondaria. Sogno di una notte di mezza estate

Lunedì 3 aprile 2023 alle ore 20.30 presso il Teatro La Creta, in via dell’Allodola 5 Milano, gli studenti della Scuola secondaria mettono in scena Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare.

Nella mitica corte di Atene si preparano le nozze tra il re Teseo e la deposta regina delle Amazzoni Ippolita. È questo il mondo che fa da cornice alle vicende amorose di quattro giovani ateniesi e a quelle di uno sgangherato gruppo di artigiani, impegnato ad allestire uno spettacolo in onore delle nozze dei due sovrani. Ma è nel bosco alle porte della città, dove regnano due sovrani ben diversi, Oberon e Titania, re e regina delle fate, che si svolge il centro dell’azione. Qui amanti e artigiani vengono coinvolti nei giochi e nelle vendette delle fate, divenendo vittime di incanti e follie.

Lo spettacolo è frutto del corso di teatro proposto dalla scuola agli studenti e guidato dalla regista Sara Gallotti.  

Prenotazione obbligatoria sulla piattaforma Eventbrite (clicca QUI)

Scarica la locandina

Study holiday 2023: what a success!

Domenica 26 febbraio si e conclusa la Study holiday 2023, la settimana studio a Bury St Edmunds di 78 ragazzi della Scuola secondaria di I grado. Un successo oltre ogni aspettativa, in cui hanno giocato un ruolo fondamentale non solo gli insegnanti inglesi ma anche le famiglie, che hanno coinvolto i ragazzi a cena così come in altre attività della vita quotidiana. Per non parlare del tour a Cambridge, dove abbiamo visto i college più famosi (e ovviamente comprato l’immancabile hoodie).

Certamente torniamo a casa con il certificato, ma soprattutto con la rinnovata consapevolezza che la lingua inglese ci consente di incontrare il mondo attorno a noi.

Secondaria. English full week

Quest’anno la Fondazione Grossman ha proposto un modo originale di trascorrere la settimana di carnevale: una settimana full English a Bury, la seconda casa per la nostra scuola che oramai nel solco della tradizione si reca nel Suffolk per arricchire la proposta linguistica dei nostri alunni.

80 (!!!) ragazzi sono volati lunedì 22 febbraio nel Regno Unito, dove staranno fino a sabato andando a scuola e trascorrendo le serate con le famiglie ospitanti. Tutto sarà occasione per far crescere la conoscenza della lingua, a partire dalla passeggiata in paese con i docenti delle varie classi che si sono formate.

A presto e come sempre… follow us on Fondazione Grossman website and social media

Vai alla Gallery

Presepe vivente. Gaudete Christus est natus

Gaudete Christus est natus: con questo canto si è concluso il Presepe vivente realizzato da Fondazione Grossman e parrocchia San Leonardo Murialdo. Circa mille persone tra genitori e nonni della scuola, parrocchiani e passanti curiosi hanno camminato per le vie del quartiere fermandosi davanti alle quattro scene rappresentate dagli studenti della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria e dai ragazzi del catechismo.

Il gesto, condiviso tra scuola e parrocchia, ha testimoniato che Natale significa camminare insieme alla ricerca di Colui che colma la nostra sete di significato e ci rende desiderosi di costruire un mondo nuovo per tutti.

Vai alla Gallery

Presepe vivente – sabato 17 dicembre ore 10.30

Sabato 17 dicembre dalle 10.30 alle 12.30 si terrà il Presepe vivente, organizzato e proposto da Fondazione Grossman e Parrocchia San Leonardo Murialdo.
 
La frase tratta dal Vangelo di Matteo Dov’è il re dei Giudei che è nato? Abbiamo visto sorgere la sua stella, e siamo venuti per adorarlo descrive bene l’intento che ci muove: camminare insieme alla ricerca di Colui che colma la nostra sete di significato e ci rende desiderosi di costruire un mondo nuovo per tutti.
 
Per questo il Presepe si snoderà lungo le strade intorno alla scuola e alla chiesa, così da raggiungere gli abitanti della zona e invitarli a camminare con noi.
 
L’evento avrà inizio presso l’oratorio San Leonardo Murialdo, con ingresso da via Inganni 16, e si concluderà presso il cortile della Fondazione Grossman.
Vi aspettiamo!

Secondaria. L’avventura più bella della vita

“Siamo insieme per vivere l’avventura più bella della vita: conoscere e capire il mondo attorno a noi per esserne protagonisti. I docenti e i nuovi amici che incontriamo sono i compagni della strada che oggi inizia”

La Scuola secondaria di I grado ha iniziato l’anno scolastico con una giornata di festa in cui attraverso il cammino per giungere in cima, i giochi e canti e la bellezza della natura, i nuovi studenti delle classi prime sono stati accolti e coinvolti dagli alunni più grandi… Ha vinto la sezione B, che ha festeggiato con una razione in più di pane e nutella a merenda!