Primaria. Qua qua attaccati là

Giovedì 9 novembre 2023 le classi terze si sono riunite in aula magna, dove ad attenderli c’erano le loro maestre che, con l’aiuto di altri colleghi, si sono cimentate come attrici nella messa in scena di una famosa fiaba di Italo Calvino: Qua qua attaccati là.

Ancora una volta, attraverso la drammatizzazione, i bambini, in qualità di spettatori e a tratti anche di protagonisti, sono stati introdotti in quella che sarà la grande proposta didattica di quest’anno scolastico: le fiabe.

Primaria. Lo studio delle discipline

C’è qualcosa o qualcuno che ci fa appassionare alle cose?

Nelle classi terze della scuola primaria si è deciso di introdurre lo studio delle discipline attraverso l’incontro con uomini e donne, che hanno fatto della propria passione un mestiere.

Un mese di incontri dedicati alla Storia, alla Scienza e alla Religione per scoprire di avere tra le mani il capo di un gomitolo che viene da molto lontano.

Insieme a Padre Marco Finco ci siamo chiesti cosa c’è all’inizio di tutto, imparando come la Creazione risponda ad un disegno molto più grande di noi, che ci dona il significato di tutto. Abbiamo capito come la scienza e la fede siano due lenti fondamentali ed entrambe necessarie per guardare la realtà tutta intera, senza censurare nulla di quel che c’è.

Ci siamo addentrati nel passato con la guida esperta del preside del Liceo classico, Francesco Mauro, che, insieme a una sua studentessa di quinta, ci ha svelato che si può capire la storia solo se c’è qualcuno che ce la racconta adesso, in questo momento, nel presente: solo così, fatti accaduti in un tempo lontanissimo riescono a entrare in relazione con noi. La curiosità del passato si rivela la porta d’ingresso per abitare un luogo che ci è familiare e in cui possiamo scoprire meglio chi siamo.

Dal passato all’ultra-passato fino a quattordici miliardi di anni fa con la nascita dell’Universo: insieme alla professoressa di fisica Francesca Farina abbiamo fatto un viaggio fantastico nello spazio, esplorando galassie, stelle nane bianche,  supernove e comete fino a scoprirci piccolissimi, un granello di sabbia rispetto all’immensità dell’Universo, un granello di sabbia che, però, fin dall’antichità, scrutando il cielo stellato, si è chiesto il motivo di tanta meraviglia e si è mosso a indagarlo con ogni mezzo a sua disposizione. Segno della capacità tutta umana di guardare, osservare e saper gustare il grande spettacolo del cielo.

Solo attraverso l’incontro la conoscenza si svela come una questione di amicizia, un “fare amicizia con le persone e le cose”.

Primaria. Classi quarte in tournée

Venerdì 27 ottobre alcuni bambini delle nostre classi quarte sono andati in tournée presso la Scuola dell’infanzia Maria Bambina di Cesano Boscone per mettere in scena un assaggio del musical “Il mago di Oz”, su cui avevano lavorato lo scorso anno.

La disponibilità di alcune mamme, pronte a sacrificare altri impegni e a organizzarsi per accompagnare in automobile ben 37 ragazzini, che volontariamente hanno aderito alla proposta, ha reso possibile a ciascuno di loro diventare protagonista di una nuova iniziativa della nostra Scuola primaria. Un esperienza che, a giudicare dall’entusiasmo manifestato, di certo non dimenticheranno presto.

Rielaborando attraverso la realizzazione di due canti alcune parti dello spettacolo, imparando a entrare in scena tutti insieme in un contesto differente dal solito e utilizzando le competenze di drammatizzazione acquisite con la necessaria creatività per sviluppare uno spettacolo in trasferta, adeguato a bambini più piccoli ed incontrati per la prima volta, i nostri ragazzini hanno compiuto un’esperienza davvero importante e formativa. Coinvolgendosi poi con i più piccoli dell’asilo in una semplice attività di laboratorio, per ricostruire con loro, rimettendoli insieme, vari pezzi di disegni dei personaggi di Oz, hanno scoperto il gusto e la capacità di portare qualcosa di proprio, di bello e utile per sé e per gli altri, a oltre 50 nuovi amici.

Con emozione di fronte all’ignoto, accompagnati dalle proprie maestre, i bambini hanno affrontato con audacia e crescita di consapevolezza delle competenze acquisite una nuova sfida che si è rivelata una preziosa opportunità di autostima e di sviluppo di un protagonismo capace di fare insieme agli altri: una testimonianza di un modo divertente e coinvolgente di fare scuola!

Primaria. Giornata accoglienza

Accoglienza dei primini: una valigia piena di desideri

Una proposta di accoglienza reciproca, diventata una bella esperienza per tutti i presenti: ecco ciò che è accaduto lunedì 2 ottobre nel cortile della scuola della Fondazione Grossman, quando i primini sono stati coinvolti, come in un grande abbraccio, da insegnanti e alunni più grandi nella “Giornata dell’accoglienza”, pensata e realizzata con maestria e passione proprio per ciascuno di loro.

Uno spettacolo offerto loro da alcuni insegnanti e capace di coinvolgere nella storia recitata i bambini più grandi, dalla seconda alla quinta, ha infatti subito calamitato l’attenzione dei nostri nuovi amici che, con crescente curiosità e frequenti e gioiose risate, hanno potuto gustare le straordinarie avventure di un animale misterioso giunto nel bosco con una valigia carica di oggetti, subito circondato da animali che dapprima rompono tutto ciò che trovano, ma poi si mettono insieme per ricostruire tutto, scoprendosi anche loro animati dagli stessi desideri del nuovo arrivato nel bosco. Che bello per i bambini potersi così immedesimare nella scoperta che all’inizio della nuova avventura scolastica si è pieni di desideri (gli oggetti della valigia) proprio come i personaggi della storia e che – proprio come loro – l’esperienza più bella che si può fare è quella di scoprirsi insieme a costruire il compimento dei propri desideri: che meravigliosa avventura potrà allora disvelarsi giorno dopo giorno nella nuova scuola, godendo tutti insieme della bellezza di quanto verrà quotidianamente proposto!

È l’inizio di un viaggio che si prospetta davvero promettente e pieno di meravigliose scoperte, come verrà efficacemente augurato loro attraverso la canzone “Buon viaggio” di Cesare Cremonini, che ha coinvolto alla fine del gesto tutti i presenti in un canto corale.

Benvenuti dunque, primini, ad arricchire con la vostra vita piena di desiderio la nostra scuola!

Primaria. Ogni cosa dice sempre un po’ più in là

“Siamo partiti un bel mattino all’improvviso.
Trovarci in strada insieme ad altri ci ha sorpreso.
Ci siam fidati delle guide e abbiam seguito
e poco a poco il viaggio poi ci ha dimostrato
che siamo ancora sul tracciato anche se a volte sembra che
non si veda niente non ci sia un perché
la vita è tutta in movimento se ogni cosa che c’è qua
dice sempre un po’ più in là”.

 

Le parole della canzone “I viaggiatori” di Paolo Amelio, intonata da tutti i bambini della Scuola primaria al termine del saluto ai loro amici di quinta, esprimono al meglio ciò che per noi significa fare scuola. La festa della Scuola primaria ha raccontato con canti, parole e azioni cosa vuol dire per noi andare insieme “sempre un po’ più in là”.

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Remigini in visita alla Scuola primaria

Mattina del 18 maggio: i Remigini della Scuola dell’infanzia in cortile trovano ad attenderli gli amici delle attuali classi prime della Scuola primaria.

Comincia così la giornata di raccordo: la lettura di una storia, animata dai gesti dei primini; l’invito ad immedesimarsi con il racconto letto attraverso movimenti di pregrafismo scenograficamente riprodotti attraverso nastri colorati; un canto insieme, sapientemente guidati dai compagni della scuola primaria. Di seguito tutti in classe, dove gli attuali primini cedono il loro posto al banco ai futuri alunni: una buona merenda insieme e poi…al lavoro! Vengono così realizzati artigianali lap-book di carta con le vocali e le immagini ad esse abbinate.

Un bel momento sia per i piccoli, contenti del breve ma intenso assaggio di scuola primaria, sia per i grandi, fierissimi di mostrare i passi da loro compiuti, in un’inedita veste da maestri.

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Primaria. Apparato cardiocircolatorio e primo soccorso

Ore 10,30 di mercoledì 10 maggio. Puntualissimo, un papà della primaria Grossman si presenta in Aula magna munito di stetoscopi, manichini, un modellino del cuore umano e alcuni strumenti del mestiere. Gli alunni di quinta elementare stavano in effetti aspettando il dottor Georgios, medico cardiologo, che li introducesse al funzionamento dell’apparato cardiocircolatorio, ma, a giudicare dall’interesse e dalla partecipazione che hanno accompagnato tutta la lezione, forse non avevano previsto che gli argomenti venissero affrontati in quel modo inaspettato.
Nella prima parte della presentazione, infatti, oltre a essere introdotti ai contenuti previsti e al funzionamento degli strumenti, i ragazzi delle quinte hanno potuto utilizzare direttamente alcuni degli oggetti portati in aula, ad esempio auscultandosi reciprocamente il cuore con lo stetoscopio. Ma non solo: nella seconda parte della mattinata, prima con l’aiuto di un cartone animato e poi con dimostrazioni pratiche fatte dal medico utilizzando i manichini, gli attentissimi allievi hanno potuto vedere quali siano le manovre utili da svolgere sul corpo umano in caso di necessità di primo soccorso, sia per intervenire su un malore improvviso con un massaggio cardiaco sia in caso di rischio di soffocamento.

Una lezione speciale, utile a stimolare un’eventuale passione per la professione medica e ad aumentare la consapevolezza dell’importanza che, anche in termini di Educazione civica, certe competenze e certi comportamenti possono avere.

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Primaria. Teatro interattivo per scoprire gli Egizi

Venerdì 5 maggio le classi terze si sono recate al teatro Trebbo ad assistere (e a partecipare) a uno spettacolo interattivo sugli Egizi.

I bambini hanno potuto imparare immedesimandosi nella storia del popolo egizio; hanno volato come ibis, remato lungo il corso del Nilo, sono entrati nella piramide come veri esploratori. Alcuni alunni sono stati coinvolti in prima persona nell’ interpretare il faraone, le ancelle, gli dei.

Un’occasione culturale veramente speciale ed entusiasmante per tutti!

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Primaria. La voce dei libri

Assaporare la bellezza della parola, lasciarsi coinvolgere dalla voce esperta e ben calibrata di un attore professionista, immedesimarsi nel mondo che prende lentamente forma dall’ascolto di un testo. Sono alcune delle esperienze che i bambini dalla prima alla quinta hanno vissuto durante l’iniziativa intitolata “La voce dei libri”: una serie di incontri e attività pratiche incentrati sulla scoperta del gusto della lettura e dell’ascolto.

Nel video-racconto abbiamo catturato alcuni momenti del viaggio intrapreso da bambini e maestre.

Primaria. Facciamo Pasqua con Cristo!

Seguendo l’augurio del Papa: “Facciamo Pasqua con Cristo! Egli è vivo e ancora oggi passa, trasforma, libera”, i bambini della Scuola primaria hanno realizzato originali reinterpretazioni del pavone, simbolo cristiano della vita eterna e della bellezza senza fine che nasce dalla resurrezione di Cristo.

I ragazzi di quarta e quinta hanno realizzato un papier decoupage: dapprima hanno preparato le carte pitturate con le sfumature del pavone da cui trarre in seguito le sagome da decorare preziosamente e sovrapporre. Il ricco piumaggio della coda del pavone esce volutamente dal supporto “sfondando” lo spazio del limite della morte e suggerendo così uno spazio che non finisce e va oltre…quello della vita eterna. Ciascuno, seguendo il metodo proposto con cura, ha saputo personalizzare il lavoro che è risultato unico come unici sono gli autori. Nel modo in cui sono stati accostati i puntini delle decorazioni, nel tipo di tratto, nei colori scelti da accostare e nel modo con cui comporre le sagome, è emerso ciascuno per come è, unico e prezioso.

I bambini di seconda e terza, dopo aver osservato alcuni esempi di mosaici bizantini per capire al meglio il significato del simbolo del pavone, hanno preparato le carte pitturate con le varie sfumature che sarebbero servite a tutti per creare i tasselli necessari a comporre il mosaico. Un lavoro in cui era richiesta concentrazione, cura e pazienza e i bambini ci hanno stupito perché, avendo capito l’importanza di quello che stavano facendo, l’hanno portato a termine con tenacia e passione anche aiutandosi tra loro.

Che bellezza guardare tutte insieme le realizzazioni dei nostri bambini!

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