Un anno di scuola, un anno di Grossman
Nel mese di giugno, il cortile della Fondazione Grossman si è trasformato nel palcoscenico delle feste che hanno celebrato la fine dell’anno scolastico. Il Rettore ha condiviso alcuni momenti salienti di questi eventi che hanno messo in luce gli aspetti fondamentali della nostra proposta didattica ed educativa.
Infanzia bilingue
Durante la festa della Scuola dell’infanzia siamo stati trasportati all’interno della storia de L’isola del tesoro di Stevenson, libro drammatizzato quest’anno. Grazie alla collaborazione dei genitori, i bambini hanno assistito alla messa in scena della battaglia finale e della scoperta del tesoro, dimostrando quanto sia preziosa la cooperazione operativa e la condivisione dei contenuti tra scuola e famiglia.
Scuola primaria
La Scuola primaria ha organizzato un evento di saluto per gli alunni delle quinte attraverso una serie di canti in inglese e in italiano. Le parole delle canzoni sono state rielaborate così da ripercorrere il cammino fatto durante i cinque anni, sottolineando l’importanza della consapevolezza nel processo di crescita, di crescere sapendo di crescere.
Scuola secondaria
La Scuola secondaria di I grado ha dedicato la sua festa al gioco, ponendo al centro il tema delle relazioni tra studenti, genitori e professori. Un altro momento significativo è stato il weekend di studio organizzato per i ragazzi di terza, in preparazione agli esami finali, che ha sottolineato l’importanza della compagnia per poter gustare appieno ogni aspetto della vita.
Licei classico e scientifico
I liceali hanno organizzato un vero e proprio evento per salutare i loro compagni delle quinte con una festa ricca di musica e ricordi. Un momento particolarmente significativo è stata la proiezione di un video dell’associazione Pro Terra Sancta per raccontare a genitori, docenti e amici quanto fatto quest’anno per sostenere i popoli martoriati della Terra Santa. Una scelta che rende evidente come lo scopo di tutto il percorso di studi sia quello di prepararsi per il mondo, per essere utili al mondo, coltivando intelletto e cuore.
Infine, si è tenuto il collegio docenti plenario. Un’occasione di confronto su didattica e relazioni, che ha messo in risalto la necessità e la possibilità di un dialogo libero e costruttivo tra docenti per aiutarsi a realizzare una scuola all’altezza dell’esigenza degli studenti.