Primaria. A Christmas Carol

Durante l’ultima settimana di scuola, le classi quinte della Scuola primaria hanno presentato, prima agli amici più grandi della secondaria e dei licei, poi ai loro genitori, infine agli altri bambini della Scuola primaria, i canti che hanno accompagnato la drammatizzazione basata su “A Christmas Carol” di Dickens, un classico della letteratura natalizia.

Si è trattato del risultato finale di un progetto interdisciplinare che ha impegnato i bambini e i loro insegnanti nella realizzazione di un vero e proprio musical, in cui si sono cimentati sia con la parte recitata sia con la parte cantata, tutto rigorosamente in lingua inglese.

La calorosa accoglienza ricevuta da tutti coloro che hanno avuto la fortuna di poter ascoltare i loro canti o assistere all’intero spettacolo, li ha certamente ripagati del grande impegno con cui hanno lavorato per arrivare, pronti e lieti, all’appuntamento con un pubblico così vario e vasto.

E come recita la battuta conclusiva del musical: “Merry Christmas, merry Christmas everyone!”

Presepe Vivente. Io sono la verità

Sabato 16 dicembre si è svolto il Presepe vivente organizzato dalle scuole della Fondazione Grossman insieme alla Parrocchia di San Leonardo Murialdo. Un evento, realizzato da studenti e docenti, che partendo dall’oratorio giunge passando per le strade intorno all’isolato sino al cortile della scuola. Il nostro rettore Raffaela Paggi nell’intervento conclusivo ha ricordato il valore di questo gesto che si ripete nella tradizione cattolica da 800 anni, da quel primo Presepe vivente ideato da San Francesco d’Assisi a Greccio nel 1223.

“Perché realizzare un Presepe vivente a scuola? Perché una scuola si mette a contemplare la nascita di Gesù. Perché a scuola noi cerchiamo la verità e Gesù dice: «Io sono la verità». E facendo questo sconvolge tutto, perché tutti noi pensiamo che la verità sia un discorso, siano delle frasi, siano dei conti che tornano, e lui invece ci perturba: la Verità è un uomo, dice. Sul biglietto di auguri natalizi c’è una frase di Eliot, pronunciata da un personaggio che si chiede: «Oserò disturbare l’universo?». Ebbene, Gesù ha osato, ha osato disturbare l’universo rovesciando tutto: è un Dio che si fa piccolo, che si fa uomo e dice: Io sono quello che cercate.

A scuola, cari studenti, cercate la verità tutti i giorni, dal mattino alla sera, dalle 8:00 quando iniziano le lezioni a quando studiate al pomeriggio. Bene, dice Gesù: Io sono la verità!

Quindi dobbiamo fare i conti con la nascita di Gesù, dobbiamo verificare questa sua affermazione nella nostra vita. Dobbiamo innanzitutto capire che cosa cerchiamo veramente in quello che studiamo e poi vedere davvero se Lui può compierci. Per cui ha proprio senso che facciamo questo gesto e che ci inginocchiamo anche noi di fronte a questo bambino, a questo Dio che si fa bambino”.

Buon Natale!

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Infanzia – Ad accademia dei bambini di Fondazione Prada

I bambini di 5 anni della scuola dell’Infanzia Bilingue hanno partecipato al laboratorio “Bandiere, forme, colori”, a cura di Orith Kolodny, graphic designer, proposto dall’ Accademia dei bambini di Fondazione Prada.

Hanno scoperto che le bandiere nazionali raccontano un’idea, un concetto o una storia. Usano colori forti e simboli che riescono a rappresentare intere popolazioni.

Durante il laboratorio i bambini hanno conosciuto il significato di alcune bandiere esistenti per poi tradurle in un linguaggio universale usando forme geometriche semplici. Hanno poi provato a fare la propria bandiera attraverso una stampa serigrafica con una produzione fatta a più passaggi, trasformando l’espressività individuale in creatività di gruppo.

Primaria. Il significato dell’Avvento

Per introdurre i bambini al significato dell’Avvento e accompagnarli a vivere con consapevolezza questo periodo,  abbiamo invitato Padre Marco Finco che ci ha consegnato alcune parole da custodire in vista del Natale. L’Avvento è l’attesa di un Evento, che misteriosamente è già accaduto ed è presente.

Così ha avuto inizio il cammino di questo importante periodo liturgico, che anche attraverso altri appuntamenti ci ha visti tutti riuniti in corridoio per la presentazione del gesto del Presepe Vivente di sabato 16 dicembre. Ai bambini sono stati presentati i personaggi nei quali saranno chiamati ad immedesimarsi.

L’incontro è stato inoltre arricchito dalla lettura di brani di Vangelo relativi alla Natività e dai canti che saranno intonati durante il Presepe Vivente.

Primaria. Qua qua attaccati là

Giovedì 9 novembre 2023 le classi terze si sono riunite in aula magna, dove ad attenderli c’erano le loro maestre che, con l’aiuto di altri colleghi, si sono cimentate come attrici nella messa in scena di una famosa fiaba di Italo Calvino: Qua qua attaccati là.

Ancora una volta, attraverso la drammatizzazione, i bambini, in qualità di spettatori e a tratti anche di protagonisti, sono stati introdotti in quella che sarà la grande proposta didattica di quest’anno scolastico: le fiabe.

Licei. Conflitto a Gaza: da dove ripartire?

Lunedì 4 dicembre alle ore 17.00 si svolgerà l’incontro “Conflitto a Gaza: da dove ripartire?” dialogo con Costantino Leoni, docente di italiano e storia presso il Liceo Parini di Seregno e analista geopolitico, e Giacomo Gentile, operatore dell’Associazione Pro terra sancta. L’evento è il primo della serie di appuntamenti dei Pomeriggi Pomeriggi maturandi dell’a.s. 2023/2024 dal titolo “Dov’è l’uomo? Il fattore umano nel mondo di oggi“, rivolti a studenti e docenti dei licei e organizzati in collaborazione con Portofranco e le scuole della Fondazione Grossman e Sacro Cuore.

Gli incontri si terranno alle ore 17.00 in presenza presso la sede dell’Associazione Portofranco, viale Papiniano 58 a Milano, e in collegamento sulla piattaforma Zoom, per chi non abita a Milano. Per prenotare il posto e per ricevere il link di Zoom, scrivete a maturandi@portofranco.org.

Da gennaio ad aprile si terranno altri quattro eventi sulle seguenti tematiche:

  • Costituzione e giustizia: c’è un valore redentivo della pena?
  • Cittadinanza digitale e intelligenza artificiale: quale posto per l’uomo?
  • Nucleare e sviluppo umano.
  • Nell’età dell’incertezza il nichilismo ha vinto?

Seguirà programma dettagliato con date e nomi dei relatori.

Open Day medie. Nulla ci è estraneo!

Sabato 18 novembre, in occasione dell’Open Day della Scuola secondaria di I grado, gli studenti hanno mostrato con entusiasmo i percorsi di tutte le discipline mettendone in evidenza i contenuti essenziali e il metodo di studio. Il lavoro realizzato ha confermato lo scopo della nostra scuola: favorire nei giovani la curiosità e spalancarli alla bellezza.

Un’avventura possibile quando la ragione è disposta ad aprirsi e a incontrare tutto, dai poemi omerici alla storia americana in inglese, dall’orienteering al mondo naturale. Nulla ci è estraneo!

Valditara e la Colletta alimentare che fa scuola

Il Ministro dell’Istruzione e Fondazione Banco Alimentare firmano il protocollo “Educazione al valore del cibo per una cultura del recupero alimentare, nelle Istituzioni scolastiche” presso la Fondazione Grossman. L’articolo Valditara e la Colletta alimentare che fa scuola uscito su Tempi.it a firma di Caterina Giojelli.

«Spiega Maria al ministro Giuseppe Valditara che la Colletta alimentare è affare suo fin dall’infanzia: la fa da quando è bambina, prima con i suoi genitori, poi con i compagni di classe. E questo dice già molto di chi è Maria, la sua famiglia, la sua scuola che frequenta: il liceo scientifico della Fondazione Vasilij Grossman, scuola paritaria di Milano dove il ministro dell’Istruzione e del Merito e il presidente della Fondazione Banco Alimentare onlus Giovanni Bruno hanno firmato ieri il protocollo “Educazione al valore del cibo per una cultura del recupero alimentare, nelle Istituzioni scolastiche“.

Ma dice soprattutto cosa è diventato un gesto di popolo che si ripeterà sabato 18 novembre in 11.700 mila supermercati d’Italia, quando anche gli ultimi fra i poveracci potranno riempire il carrello per i poveri.

Maria e Carlo, ex pulcini della Colletta

Vero, la Colletta ricomincia ogni anno da una Maria, da un Carlo (quinta classico, anche lui ex pulcino della Colletta che si è raccontato al ministro), da madri e padri con bambini alle costole. Vero anche che gli italiani hanno finito per prenderci gusto a donare parte della loro spesa e del loro tempo: «Consegnano pasta e tonno, poi ti guardano e dicono “possiamo fermarci anche noi? Vi diamo una mano a raccogliere e insacchettare”», racconta Maria della scorsa edizione, 4,7 milioni di donatori, fra giovani e anziani, bersaglieri e alpini, pezzi di pane e galeotti, ricchi, e disgraziati, molti dei quali saltati dall’altra parte del carrello per dare una mano ai 145 mila volontari…

Continua a leggere l’articolo su Tempi

Il servizio di RAI News24 dedicato alla firma del protocollo

Open Day. Insieme per presentare i Licei

Sabato 11 novembre si è svolto l’Open Day dei Licei classico e scientifico della Fondazione Grossman. Dodici tra mostre e performance pensate e realizzate da studenti e docenti per presentare la proposta didattica e culturale della nostra scuola.

“Quest’anno abbiamo visto dei ragazzi – ha sottolineato il preside del classico, Francesco Mauro – assolutamente protagonisti nel presentare, nel comunicare quello che studiano in vari modi: recitando, leggendo, spiegando e suonando”.

“L’Open Day si è rivelato – ha spiegato Antonia Chiesa, preside dello scientifico – l’occasione per portare avanti e raccontare alle famiglie i percorsi didattici affrontati in ciascuna materia con un livello di approfondimento notevole. Abbiamo così aperto il nostro laboratorio per parlare di chimica in cucina, mostrato esperimenti di fisica sulle cariche magnetiche, affrontato il tema della cartografia come rappresentazione di una certa visione del mondo e ancora abbiamo lavorato con testi di inglese messi in relazione con autori italiani”.

Un’opportunità unica per veder svelata, da studenti e docenti insieme, la didattica e quello che succede nelle classi quotidianamente.

OPEN DAY Licei – sabato 11 novembre

Questo sabato, 11 novembre, dalle ore 10.00 alle 15.30 i Licei classico e scientifico della Fondazione Grossman aprono le porte per far conoscere la loro proposta didattica e culturale. I visitatori potranno camminare nei corridoi della nostra sede, visitare le mostre realizzate dai docenti e studenti (scarica QUI il programma), assistere alle performance e dialogare con i ragazzi.

Un’occasione unica e privilegiata per poter vedere i nostri licei all’opera. Vi aspettiamo in via Inganni 12 a Milano…

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