Infanzia. Festa fine anno

La festa di fine anno della scuola dell’infanzia è stata l’occasione per chiudere il percorso annuale sulla fiaba del Brutto anatroccolo, messa in scena dai bambini con l’aiuto delle maestre. Un lavoro sul tema della narrazione in cui la lettura degli eventi si unisce alla drammatizzazione. Parole e gesti si fondono in un tutt’uno e aiutano maggiormente i bambini a comprendere il significato del racconto.

Che importa se siamo nati in un pollaio quando siamo usciti da un uovo di cigno?

(H.C.Andersen)

Il Brutto anatroccolo è una fiaba sull’accettazione e sulla consapevolezza di sé. L’anatroccolo non si è trasformato in cigno, è sempre stato un cigno, solo che non sapeva di esserlo!

Guarda la gallery

La vita in uno sguardo – Il video dei vincitori

Mercoledì scorso, 23 giugno, si è svolta la premiazione della seconda edizione del concorso fotografico organizzato da Fondazione Grossman, in collaborazione con Fondazione Crocevia, dal titolo La vita in uno sguardo (Clicca qui per vedere la Gallery). Un momento di festa che ha visto la partecipazione della maggior parte dei vincitori provenienti da scuole di tutta Italia a cui è stata letta la bellissima lettera scritta per loro dai due presidente della giuria Giovanni Gazzaneo, giornalista e critico d’arte, e Max Mandel, fotografo e ricercatore iconografico.

Vogliamo ringraziare i ragazzi che hanno risposto a questa bella iniziativa giunta alla seconda edizione. Come lo scorso anno, siamo rimasti stupiti dal vostro saper guardare, saper cogliere le cose, ma soprattutto voi stessi e i vostri cari. In tutto, ma proprio tutto, c’è la vita che scorre, nonostante i limiti, nonostante le porte chiuse, nonostante le cose che ci mancano e che ci sono care e che sono il vostro mondo, a partire dalla famiglia, dalla scuola, dagli amici, dallo sport… Anche in questa edizione avete dato una prova tangibile di come la vita possa essere bella, buona, vera nonostante tutti i limiti.

Perché la nostra vita è oltre tutti i limiti, tutte le imperfezioni, tutti gli incidenti e tutti i virus di questo mondo. Ce lo avete mostrato voi con le vostre fotografie. Ringraziamo i vostri professori e coloro che ha ideato questo concorso. Perché vi hanno permesso di esprimervi attraverso le immagini. Il nostro presente, come mai prima nella storia degli uomini, è povero di parole e sovrabbondante di immagini, troppo spesso vuote, inutili, volgari. Le vostre foto sono piccole grandi icone. Non perdete mai questo sguardo pulito e pieno di speranza, questo sguardo che non si lascia “chiudere” ma che va oltre. Uno sguardo che rispecchia i vostri giovani e bellissimi cuori. A cui vale la pena rimanere fedeli. 

Giunga a tutti voi il nostro grazie 

Giovanni Gazzaneo e Max Mandel

Qui di seguito è possibile vedere il video che partendo dal testo di introduzione del tema sul quale è stato chiesto ai ragazzi di sviluppare il proprio elaborato mostra le foto dei ragazzi vincitori accompagnate dalla lettura delle motivazioni.