Infanzia-bilingue. Il Natale si avvicina

Il racconto della nascita di Gesù e del Natale attraverso le opere di Giotto. Questa l’esperienza vissuta dai bambini della scuola dell’Infanzia-bilingue guidati da una maestra della nostra scuola Primaria specializzata in arte.

Ai bambini sono stati presentati in particolare i raccontati dall’Annunciazione, dalla Visitazione e dalla Natività, un vero e proprio viaggio alla scoperta di ciò che accadde duemila anni fa a Betlemme. I bambini curiosi e affascinati hanno così seguito con attenzione ciò che gli veniva raccontato attraverso le immagini.

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Infanzia – In cascina per la vendemmia

Giovedì 8 novembre tutti i bambini della scuola dell’infanzia si sono recati  per la vendemmia alla cascina Murnee. Con molto entusiasmo ed emozione hanno sperimentato la pigiatura dell’uva provandone la sensazione tattile con i piedi. Inoltre girando per la fattoria hanno anche osservato, accarezzato e conosciuto la storia di alcuni degli animali che li vi abitano.

Contenti di aver passato una bella giornata insieme siamo tornati in asilo portandoci dietro una bella esperienza che va ad arricchire il nostro tema dell’anno.

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OPEN DAY OPEN MIND

Si stanno avvicinando gli appuntamenti con  gli Open Day delle scuole della Fondazione Grossman. L’occasione privilegiata per famiglie, ragazzi e territorio di vedere, conoscere e incontrare la nostra proposta educativa e scolastica. Il tutto attraverso una serie di mostre realizzate insieme da studenti e docenti e gli incontri con presidi e direttori.

Vi aspettiamo

  • sabato 10 novembre dalle ore 10.00 alle 17.00 Open Day dei Licei Classico e Scientifico con incontro con i Presidi alle 12.00
  • sabato 17 novembre dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 16.00 Open Day delle scuole dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I Grado incontro alle 10.30 con la Direttrice dell’Infanzia e alle 11.30 con il Preside della Secondaria

Puoi trovare qui di seguito gli abstract delle mostre divisi per gradi di scuole:

Presentazione Mostre e Laboratori Infanzia bilingue

Presentazione Mostre Primaria

Presentazione Mostre Secondaria

Presentazione Mostre Licei Classico e Scientifico

 

Infanzia – Scopriamo con l’arte

Osservando, toccando, annusando e ascoltando scopriamo la bellezza che è intorno a noi!

Giovedì 11 ottobre la Scuola dell’Infanzia ha iniziato il lavoro che accompagnerà i nostri bambini per tutto l’anno scolastico 2018/2019. Attraverso i quadri di alcuni pittori i bambini saranno introdotti alle quattro stagioni e non solo.

Il primo passo di questo cammino è stato con l’Autunno di Arcimboldo.

 

Viva la scuola, strumento dell’educare

«Educare significa che io do a quest’uomo coraggio verso se stesso. Che gli indico i suoi compiti, ed interpreto il suo cammino – non i miei. Che lo aiuto a conquistare la libertà sua propria. Devo dunque mettere in moto una storia umana, e personale. La vita viene destata e accesa solo dalla vita. La più potente “forza di educazione” consiste nel fatto che io stesso in prima persona mi protendo in avanti, mi affatico a crescere». (Romano Guardini)

Questa frase, scelta dal nostro Responsabile del coordinamento didattico per aprire la lettera inviata alle famiglie in occasione dell’inizio del nuovo anno scolastico, richiama tutti noi alla verità più semplice del vivere e dell’educare. Si è padri e madri, perché si è figli: educa chi si lascia educare.

In questa prospettiva la scuola, tempo – luogo – strumento dell’educare istruendo, svolge il suo compito nella misura in cui docenti, genitori e tutti gli altri adulti che vi operano si lasciano “destare, accendere dalla vita”.

Con questo sguardo e con questa sfida nel cuore si è aperta in questi giorni l’attività didattica della Fondazione Grossman con l’attenzione di creare, scuola per scuola, momenti specifici per accogliere al meglio gli studenti e con una particolare attenzione per i nuovi arrivati.

Curiosità, tensione e passione trapelavano dai visi di molti dei ragazzi e dei loro genitori per l’avvio di una nuova tappa di un cammino così decisivo, certi però di non dover affrontare questa avventura da soli ma accompagnati dai loro docenti.

 

Infanzia – Grande festa per i Remigini

Si è svolta la Festa dei Remigini della nostra Scuola dell’Infanzia. L’occasione perfetta per festeggiare insieme alle famiglie la conclusione di un percorso e il prossimo ingresso in una nuova avventura scolastica.

La serata si è aperta con un’esclusiva pizzata tra bambini e maestre nei locali della scuola, per poi spostarsi in cortile dove sono stati messi in scena alcuni momenti della vita quotidiana in classe e la drammatizzazione “Our school is very cool” curata dall’insegnante madrelingua Bessy.

In conclusione tutti i bambini sono stati premiati con la consegna del tocco (il tipico cappello dei laureati), dello zainetto per la Scuola Primaria e, ovviamente, del diploma.

 

Infanzia – Le avventure di Pinocchio continuano …

Geppetto è in mare alla ricerca di Pinocchio.
Appena avvista la barca del padre Pinocchio si getta in mare e, nuotando disperatamente, cerca di  raggiungerlo senza riuscirci.
Arriva al paese delle Api Industriose dove ritrova la sua buona Fata che riparte nel rapporto con il burattino proponendo un legame affettivo… “Potrei quasi farti da mamma!”.
L’incontro con la Fata porta una nuova rivelazione nella vita del burattino: Pinocchio scopre che non può crescere: il suo corpo è di legno, il suo corpo non può mutare di aspetto; ma il suo desiderio più grande è quello di diventare uomo e quindi di crescere.
Pinocchio ha un amico: Lucignolo al quale vuole molto bene, col suo buon cuore e la sua semplicità, il burattino cede alle lusinghe e alle promesse di   Lucignolo e parte in viaggio verso il paese dei Balocchi allontanandosi nuovamente dalla Fata.
Nel paese dei Balocchi accade che Pinocchio una mattina si sveglia con due orecchie d’asino e la coda…purtroppo a divertirsi e a gingillarsi tutto il giorno si rischia di ritrovarsi a vivere un po’ come animali, dimenticandosi tutto, di se’, del proprio bene e perfino della parola…
Dopo alcune vicissitudini Pinocchio finisce nuovamente in mare e viene inghiottito dal pescecane. Dentro la sua pancia ritrova il suo babbo. Geppetto ha bisogno di Pinocchio e il burattino è chiamato a prendere una decisione “ Ti porterò fuori dalla pancia del pescecane” e preso il babbo sulle spalle il burattino comincia a nuotare fuori dalla bocca del pesce…

 

Infanzia – Festa del papà

Happy Father’s Day

 

I bambini della scuola dell’Infanzia hanno accolto i loro papà con due canti e una poesia al termine, per festeggiare insieme, una colazione insieme!!!

  

AL MIO PAPÀ

MASTRO GEPPETTO
GIÀ SI SA
DI PINOCCHIO E’ IL PAPÀ
LUI VUOLE BENE
AL SUO BURATTINO
PROPRIO COME
SE FOSSE UN BAMBINO.
CARO BABBO TU SEI PER ME
IL PAPÀ MIGLIORE CHE C’È!
A VOLTE SONO UN PO’ BIRICHINO
E DI MARACHELLE NE COMBINO UN POCHINO
MA UNA COSA VERA
TE LA VOGLIO DIRE:
TI VOGLIO BENE
DA IMPAZZIRE!!!

AUGURI PAPÀ!

 

Infanzia – Il Gatto e la Volpe e la Fata Turchina

Con le sue 5 monete in tasca Pinocchio sogna di poter comprare una casacca nuova a suo papà e un Abbecedario. Sul suo cammino però incontra il gatto e la volpe che gli fanno credere che da 5 monete ne può guadagnare molte di più con poco lavoro. Inizialmente Pinocchio cerca di non cedere alla tentazione è di ritornare dal suo babbo, ma poi si lascia affascinare dalle promesse dei due “ nuovi amici”. Nel cammino verso il Campo dei miracoli  ecco che torna il Grillo, un ultimo barlume di coscienza che avverte Pinocchio, ma Pinocchio sceglie di credere al “miracolo” del gatto e la volpe. Pinocchio viene inseguito da due assassini ( il gatto e la volpe travestiti) perché gli vogliono portare le sue monete, ancora una volta invoca l’aiuto del suo babbo. Pinocchio fa un nuovo incontro: la fata Turchina, che non cambia la storia di Pinocchio con abili magie, ma che lo supporta e vigila sulla sua libertà. La fata offre a Pinocchio la possibilità di rimanere con lei, Pinocchio però vuole correre dal su babbo e lei lo lascia andare. Pinocchio incontra di nuovo il gatto e la volpe che lo portano al Campo dei miracoli, dove gli fanno piantare le sue monete e lo derubano, il povero Pinocchio rimane solo e senza un soldo…

 

Infanzia – Il cuore di Mangiafuoco

Il nostro racconto di Pinocchio continua.
Il burattino incontra Mangiafuoco, un omone così brutto, che metteva paura soltanto a guardarlo, pronto a buttare Pinocchio sul fuoco per dare fiamma al suo camino e cuocere il montone.
Quando il burattinaio scopre che Pinocchio ha un padre che lo aspetta a casa, che è in pensiero per lui, si accorge che non può essere padrone di quel burattino e si commuove. Pinocchio fa leva sul buon cuore di Mangiafuoco e salva se stesso e Arlecchino.
Le maestre, con l’aiuto di un Professore della scuola Secondaria di Primo Grado, hanno drammatizzato il capitolo in cui collodi ci racconta di Mangiafuoco.